Era da un po' di tempo che volevo provare questa torta Angelica rustica, versione salata dell'Angelica dolce delle Sorelle Simili. Questa ricetta è di Romina Sodano, l'ho presa qui, io però ho fatto qualche modifica che riporto tra parentesi negli ingredienti e nella ricetta. Invece qui c'è la versione e anche il video dell'Angelica salata di Giallozafferano.
Ingredienti:
per il Lievitino:
135 gr. di farina forte (la Manitoba va bene)
12 gr. di lievito di birra
75 gr. di acqua (a me non è bastata ne ho messo 80 gr.)
(io ho aggiunto 1 cucchiaino di zucchero)
per l’Impasto:
400 gr. di farina forte
3 cucchiai abbondanti di parmigiano grattugiato o pecorino romano
120 gr. di latte tiepido
2 uova medie
1 cucchiaino di sale
120 gr. di burro morbido
per il Ripieno:
100 gr. di emmental a pezzetti
100 gr. di salame napoletano a pezzetti (io ne ho messo 150 gr.)
100 gr. di provolone dolce
50 gr. di burro fuso (io ne ho messo un po' di meno)
per Spennellare:
1 uovo sbattuto con un po' di latte
Impastare tutti gli ingredienti del lievitino e lasciare a lievitare per 30 minuti (io ho sciolto lo zucchero e il lievito in acqua tiepida, l'ho aggiunto alla farina setacciata in una ciotola e ho impastato, poi ho coperto la ciotola con la pellicola da cucina e l'ho fatto lievitare un po' di più). Impastare, in una ciotola o in una planetaria, la farina (io l'ho setacciata) disposta a fontana, con il formaggio, il sale, le uova, il latte tiepido, il burro morbido e il lievitino (io ho impastato prima la farina con gli ingredienti e dopo ho aggiunto il lievitino lavorando bene il tutto). Lavorare l’impasto fino a quando risulterà ben amalgamato e si staccherà dalle pareti della ciotola. Lasciare lievitare in una ciotola unta di burro coperto per 1 ora fino a che non raddoppi (io l'ho fatto lievitare per circa 2 ore), a volte è probabile, a causa della temperatura ambientale, che l’impasto abbia bisogno di più tempo per la lievitazione. Trascorso tale tempo, rovesciare l’impasto su di una spianatoia infarinata, e lavorare, senza mattarello, l’impasto ottenendo un rettangolo di 2/3 mm. di spessore (io ho usato anche il mattarello, perché solo con le mani non ci sono riuscita). Pennellare con burro fuso e cospargere gli ingredienti per il ripieno. Arrotolare la sfoglia, più stretta possibile e tagliare a metà nel senso della lunghezza con un coltello unto di burro. Rivoltare le due parti con il taglio verso l’alto ed intrecciare formando un anello. Porre l'anello su una teglia coperta da carta da forno e lasciare lievitare per altri 40/50 minuti, cioè almeno fino al raddoppio del suo volume. Trascorso tale tempo pennellare con un uovo sbattuto con il latte, ed infornare in forno preriscaldato a 180°C per 30 minuti circa, previa prova dello stecchino.
Note di Romina Sodano:
- Io l’impasto lo stendo con le mani, oramai ho la giusta presa con gli impasti, ma se proprio volete usare il mattarello non bisogna aggiungere ulteriore farina e poi l’impasto non deve essere troppo steso.
- Se si stende troppo o ci si passa il mattarello troppe volte su una stessa parte dell’impasto, si rischia che l’impasto sgrani ed invece di gonfiarsi tenderà ad allargarsi.
- Il burro fuso da utilizzare per spennellare l’impasto prima di disporre il ripieno, lo si mette affinché si isoli e affinché l’angelica venga bella asciutta e non resti umida a contatto di ripieni un po' più umidi, come quelli a base di ricotta e/o verdure cotte.
Mi piace molto come si presenta questa torta rustica, deve essere anche buona. La voglio provare, spero di riuscirci.
RispondiEliminaAntonella
Antonella prova a farla non è difficile ed è anche buona, anche io è la prima volta che la faccio e non ho avuto problemi.
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